Hasami

Il Hasami Porcelain™ dal Giappone unisce forme moderne, tradizione artigianale e materiali che rivelano e fanno percepire sia la produzione sia l'origine naturale. Gli elementi semplici con diametri e altezze uniformi permettono un uso versatile.
hasami porcelain™ è stato progettato nel 2012 da takuhiro shinomoto, originario del Giappone e ora residente a Los Angeles.

Tazze, bicchieri, brocche, piatti e ciotole: Hasami Porcelain è una stoviglieria modulare composta da elementi cilindrici. I piatti possono essere usati anche come coperchi per le ciotole o come sottobicchieri. Tutti gli elementi hanno diametri di 8,5, 14,5, 22 o 25,5 cm. L'altezza è di 2,1 cm (piatti), 5,5 e 7,2 cm (ciotole e tazze), 8,9 e 10,6 cm (bicchieri e brocche) - così i pezzi della stoviglieria Hasami sono combinabili e impilabili.

Vitalità e calore al Hasami Porcelain vengono conferiti dal materiale utilizzato - ceramica color sabbia, che varia leggermente ogni volta e oscilla tra marrone chiaro, beige e grigio. La versione non smaltata ha una superficie leggermente ruvida. La texture terrosa e grezza, quasi arcaica, si crea nel processo di produzione grazie alla composizione leggermente diversa di vari minerali argillosi.
Inoltre, il Hasami è disponibile anche in grigio chiaro smaltato lucido o in nero opaco, mentre il bordo e la parte inferiore rimangono non smaltati. I coperchi in legno di frassino creano un bel contrasto di materiali.

Il Hasami Porcelain è lavabile in lavastoviglie e può essere usato anche nel microonde. Tuttavia, non deve essere messo nel forno.
Gli elementi in legno di frassino possono essere utilizzati come coperchi o vassoi, non tollerano l'umidità prolungata e dovrebbero essere puliti solo con un panno umido.

Il Hasami Porcelain™ è prodotto in diverse botteghe ceramiche nella città di Hasami, nel profondo ovest del Giappone, vicino alla Corea. Hasami ha una lunga tradizione nella produzione di porcellana. Secondo la leggenda, questa tradizione fu fondata da un vasaio coreano che nel 1598 costruì un forno nel villaggio dell'epoca. Solo poco dopo, quando furono trovate le materie prime necessarie nei dintorni, si potè produrre la porcellana. Una storia molto simile esiste per la nota porcellana di Arita, pochi chilometri a nord di Hasami, dove si dice che la produzione di porcellana in Giappone iniziò nel 1616.

A Hasami è stata raggiunta una produzione di massa con buona qualità e prezzo accettabile. La porcellana non veniva offerta solo in tutto il Giappone, ma veniva anche esportata in Europa tramite Nagasaki, che si trova nelle vicinanze. Ancora negli anni '90, una grande parte della porcellana di uso quotidiano giapponese proveniva da Hasami.